LA NARRATIVA
FANTASY
La storia
del genere
La parola inglese fantasy significa semplicemente
"fantasia" ma, se riferita a un genere narrativo, diventa
intraducibile in italiano, e indica storie di magia, ambientate generalmente in
periodo medievale, però un Medioevo fantastico, oppure in un futuro lontano
in cui l'umanità ricomincia a vivere dopo eventi catastrofici. Si potrebbe
definire il fantasy come un'epica moderna che riprende alcuni temi dai poemi cavallereschi,
dalla mitologia scandinava e dai racconti di viaggio e di avventura. Elementi
fantastici erano del resto già presenti nei poemi dell'antichità come, per
esempio, nell'Odissea
di Omero
e nell'epica medievale, dal poema anglosassone Beowulf alle storie di re Artù e
dei cavalieri della Tavola Rotonda. Fra le prime opere moderne di contenuto
fantastico possiamo citare il romanzo Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll (1832-1898) e Il meraviglioso mago di Oz di Lyman Frank Baum (1856-1919), in cui gli
autori affrontano il tema del viaggio fantastico in un'altra dimensione, il
paese delle meraviglie nel caso di Alice e il regno di Oz nel caso di Dorothy.
LE GRANDI SAGHE
La narrativa fantasy, nata come genere di consumo, ha
acquistato una sua dignità letteraria grazie a John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973), autore del
famosissimo II
signore degli anelli. Nel poderoso romanzo, pubblicato nel 1954-1955, si
narrano le avventure di Frodo, un giovane hobbit incaricato dal saggio mago
Gandalf di distruggere l'Anello del Potere per evitare che se ne impadronisca
Sauron, l'Oscuro Signore, che imporrebbe sul mondo il dominio del Male. Lo
scrittore ci introduce in un universo di pura invenzione, la Terra di Mezzo,
che descrive però con grande precisione, nei dettagli, con la sua geografia,
con la sua storia, la sua mitologia, il suo alfabeto, la sua lingua. Anche un
grande amico di Tolkien, Clive Staples Lewis (1898-1963), scrisse un ciclo
di romanzi per ragazzi di grande successo, Le cronache di Narnia, in cui si racconta la
storia di quattro fratelli che, giunti nel mondo parallelo di Narnia attraverso
un passaggio segreto in fondo a un armadio, intrecciano le loro avventure a
quelle di streghe, fauni e animali parlanti, trovandosi a combattere contro le
terribili forze del Male, finché, quando ogni speranza sembra perduta, accorre
a salvarli il magico leone Arslan.
LA STORIA RECENTE
Autore di racconti fantasy apprezzato sia dai giovani
sia dagli adulti, è il tedesco Michael Ende (1929-1995) che, nel romanzo La storia infinita, affronta il tema
dell'innocenza che vince le forze del Male raccontando la storia di un ragazzino
impacciato e insicuro che, entrato in un libro magico, si trova nel fantastico
territorio di Fantasia a combattere contro il Nulla, che sta divorando il
mondo.
In
questo genere di narrativa si sono cimentati vari scrittori, tra cui lo
statunitense Terry
Brooks (n.
1944), autore del Ciclo
di Shannara, in
cui sono presenti numerose analogie con Il signore degli anelli.
Più
recentemente, l'americana Ursula Kroeber Le Guin (n. 1929) ha scritto una trilogia
dedicata al mondo incantato di Terramare (o Earthsea), fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate,
che ha per protagonista Ged, un giovane
apprendista
mago, in perenne lotta contro il Male. Il fantasy è divenuto un fenomeno di
largo consumo con la scrittrice inglese Joanne Kathleen Rowling (n. 1965), la creatrice
della saga di Harry Potter, il ragazzino orfano allevato dagli zìi, che scopre
di avere ereditato straordinari poteri dai genitori maghi e li usa per
sconfiggere il Signore Oscuro, il perfido Voldemort.
Le caratteristiche del genere
La
narrativa fantasy ha come motivo conduttore la missione che l'eroe deve
compiere, combattendo le forze distruttrici del Male, in una rappresentazione
di fatti, ambienti e personaggi non realistici; in genere presenta alcune caratteristiche
costanti.
IL
TEMPO E L'AMBIENTE
Le
vicende si svolgono generalmente in un remoto passato o in un lontano futuro, e
sono ambientate in universi paralleli, sullo sfondo di paesaggi affascinanti
o minacciosi: spazi immensi, cieli tersi o tempestosi, fitte foreste, infide
paludi, oscure caverne, montagne inaccessibili.
I
PERSONAGGI
I
personaggi sono esseri umani, principi, principesse, guerrieri e stregoni
dotati di grandi poteri, ma anche personaggi fantastici come elfi, hobbit,
draghi, nani, troll, minotauri, goblin, streghe, orchi, demoni.
LA
RICERCA
L'eroe
intraprende un viaggio per compiere una missione che gli è stata affidata:
ricercare una persona o un oggetto, salvare una principessa, difendere il suo
popolo... Nel suo cammino spesso è accompagnato da aiutanti: saggi che lo
guidano con i loro consigli, maghi che lo aiutano con i loro doni fatati,
cavalieri valorosi, altri eroi o eroine.
LA
LOTTA E LA MAGIA
Per
raggiungere il suo scopo, l'eroe deve superare prove e ostacoli e lottare
contro malvagi antagonisti che spesso fanno ricorso ad arti malefiche.
Nel
mondo parallelo del fantasy esiste tutto un repertorio magico, fatto di filtri,
spade invincibili, erbe, anelli del potere, talismani, bastoni dagli
straordinari poteri, descritti con scrupoloso ed efficace realismo.
I
TEMI, LA STRUTTURA, IL LINGUAGGIO
I
temi della vita e della morte, della difesa della comunità e della sua
distruzione, della pace e della guerra, della giustizia e dell'ingiustizia,
dell'onore e del disonore, della gloria, del valore, del potere confluiscono
nel tema di fondo della narrativa fantasy: l'eterna lotta tra il Bene e il Male
incarnati in personaggi schematici, o del tutto buoni o del tutto cattivi. Nel
corso delle ripetute lotte contro le forze del Male, l'eroe mette alla prova se
stesso e progredisce in verità e saggezza. Dal punto di vista della
narrazione, il romanzo fantasy segue la medesima struttura del racconto
fiabesco, con l'eroe che parte per una missione, supera una serie di ostacoli
finché non riesce a raggiunge il suo scopo. Per trasportare più facilmente il
lettore nel mondo "parallelo" del fantasy, dal punto di vista
espressivo gli autori fanno ricorso a descrizioni particolarmente ricercate.